Il mio ragazzo sta passando dei seri momenti di crisi d'astinenza da focaccia.
E' passato dalla Lombardia -dove la focaccia regna indiscussa in ogni panificio- al Veneto -dove la focaccia la trovi al massimo surgelata al banco della COOP-.
Da mali estremi, estremi rimedi!
THANK'S GOD IT'S SATURDAY, e quindi pomeriggio lunghissimo per cimentarmi nelle mie eroiche imprese culinarie (tanto la cena la lascio a mia madre).
THANK'S GOD IT'S SATURDAY, e quindi pomeriggio lunghissimo per cimentarmi nelle mie eroiche imprese culinarie (tanto la cena la lascio a mia madre).
La focaccia 'gnorante è 'gnorante ebbasta, abbestia!
Non è una vera focaccia genovese perchè mi sono dimenticata di comprare lo strutto, non è una focaccia normale, è la mia! La dono a voi come la ricetta del piatto preferito del Faraone.
- 510g di farina
- 250g di acqua (ve ne servirà di più, probabilmente)
- 1 cucchiaino e mezzo di sale
- 4 cucchiai di olio extra vergine di oliva
- una bustina di lievito secco attivo o un cubetto di lievito
Sciogliete il lievito nell'acqua. Lasciate riposare 5 minuti.
Formate una fontana con la farina e versarvi al centro il lievito.
Aggiungere il sale e l'olio.
Impastare per 15 minuti.
Impastare per 15 minuti.
Ungere una terrina, farvi roteare l'impasto, coprire e far lievitare finchè raddoppia di volume (circa 1 ora)
Foderate una teglia di carta forno, rovesciarvi l'impasto e schiacciarlo con la punta delle dita.
Coprire e far lievitare finchè raddoppia di volume.
Preriscaldate il forno a 200°C.
Ungere la superficie della focaccia, cospargere di sale fino e cuocere la focaccia per circa 30 minuti.
TAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAADAAAAAAAAAAANNN!

